LINDA

CARRARA

BE. PER AGIRE OCCORRE ESSERE AVVOLTI NELL'ILLUSIONE

12 GIUGNO / 19 LUGLIO 2014

L’esposizione, dal titolo Be. Per agire occorre essere avvolti nell’illusione, propone un percorso che si snoda sui tre piani della Fondazione in grado di creare un racconto narrativo personale, attraverso una serie di opere recenti, come dipinti, disegni, video.

La struttura della materia nella relazione di armonia o conflitto con lo spazio, la sua natura illusoria: questi sono gli elementi costitutivi principali del lavoro; illusione necessaria all’azione come un passaggio da un ponte che collega ciò che immediatamente ci appare e che riusciamo a decodificare con qualcosa che rimane nel retro di un’impressione, di un’idea, intrappolato in uno spazio “illusorio”.

L’esposizione inizia al piano terreno con The space between, una tela di grandi dimensioni che descrive l'unione delle principali caratteristiche del lavoro pittorico di Linda Carrara, e presenta diversi livelli di un’architettura vuota, sia quelli visibili che suddividono lo spazio, sia quelli ideali su cui è distribuita l’illusione pittorica e della materia.

Al primo piano sono allestiti su appositi tavoli una serie di taccuini, diari di viaggio che l’artista ha realizzato durante le sue residenze a Bruxelles tra il 2012 e il 2014. Sulla parete la grande tela Behind in cui l’ombra di una figura cela la sua identità dietro un ombrellino cinese, in un gioco illusorio tra dimensioni fisiche e immaginative.

Nel seminterrato, oltre una serie di opere pittoriche, è proiettato un video, media col quale l’artista si è recentemente confrontata, in cui l’ombra di una struttura molecolare con un leggero movimento, diventa traccia di una scultura realmente realizzata ma non presente.